Per migliorare concretamente la gestione dei rifiuti a scuola è essenziale intervenire sia dal punto di vista formativo sia dal punto di vista strettamente operativo. Si tratta di apprendere e poi mettere in pratica quanto appreso o, meglio, di “imparare facendo”.
In tal senso Contarina propone gratuitamente a tutte le scuole del territorio servito il progetto “Impariamo a rifiutare” che consiste nell'organizzazione della raccolta differenziata interna negli ambienti scolastici: aule, corridoi, giardini.
Lo scopo è aumentare la percentuale di raccolta differenziata e diminuire i rifiuti prodotti a scuola, in particolare di quelli non riciclabili. Si tratta quindi di rendere i risultati della gestione dei rifiuti a scuola più vicini a quelli, ottimi, già raggiunti dalle famiglie.
OBIETTIVI
- promuovere l’assunzione di comportamenti positivi verso la salvaguardia dell’ambiente relativamente a una riduzione complessiva dei rifiuti e a una gestione corretta di quelli prodotti;
- ridurre la quantità di rifiuto secco prodotto a scuola e contestualmente aumentare la percentuale di raccolta differenziata;
- favorire la realizzazione di una gestione dei rifiuti interna alla scuola efficiente ed efficace.
STRUMENTI
- nomina di persone referenti del progetto tra insegnanti, personale ATA e alunni; i referenti mantengono i contatti con il personale del Consorzio e di Contarina SpA, collaborando alla realizzazione del progetto;
- contenitori nelle aule, nei corridoi e in giardino per tutti i tipi di rifiuto più comuni (secco non riciclabile, umido, carta, vegetale, imballaggi in plastica, vetro e lattine), adeguati alla produzione effettiva e posizionati in punti di raccolta strategici;
- cartelli informativi sulla differenziazione dei rifiuti collocati nei punti di raccolta per ricordare in quali contenitori vanno i principali rifiuti prodotti;
- manuale sulla differenziazione dei rifiuti in uso al personale ATA per un’informazione più approfondita sul tema;
- interventi di educazione ambientale per gli alunni in collaborazione con gli insegnanti;
- attività di formazione per il personale ATA;
- contatti continui con il personale del Consorzio e di Contarina SpA per cogliere i problemi ed elaborare soluzioni migliorative.